Partirà l'8 aprile con un biglietto di sola andata per lo Spazio il
Bigelow Expandable Activity Module (BEAM), un modulo gonfiabile sviluppato dalla Bigelow Aerospace, una sorta di tenda "pop-up" destinata ad agganciarsi, per ora, alla Stazione Spaziale Internazionale.
Flessibile, ma sicuro. Scopo del progetto è testare la resistenza in microgravità di un ambiente espandibile in Vectran, un materiale due volte più resistente del Kevlar, che in base alle aspettative dovrebbe proteggere meglio sia dalle radiazioni cosmiche, sia dagli impatti di micrometeoriti (perché assorbe gli urti, attutendo il colpo).
L'assetto finale. In fase di lancio, BEAM sarà posizionato nella parte posteriore della capsula Dragon e assumerà una configurazione compatta, con un diametro di 2,4 metri. A fine maggio sarà posizionato dal braccio robotico della ISS accanto al nodo Tranquillity, e lì sarà gonfiato fino a raggiungere un volume totale di 16 metri cubi (3,2 m di diametro per 3,7 di lunghezza), quanto una grande tenda familiare da campeggio.
Esperimenti sul posto. La tecnologia è già stata testata una decina di anni fa nei moduli orbitanti sperimentali Genesis 1 e 2 della Bigelow Aerospace, ma è la prima volta che viene inviata sulla ISS. Dopo aver pressurizzato l'aria all'interno di BEAM, gli astronauti vi posizioneranno sensori di pressione e temperatura, e vi potranno accedere per periodi limitati di tre ore al massimo. Per due anni saranno testate le radiazioni e la resistenza agli urti del modulo, che poi sarà fatto disintegrare in atmosfera.
Grandi ambizioni. In futuro, versioni più capienti di BEAM potrebbero essere usate come stazioni di ricerca private, come hotel spaziali o per alloggiare gli equipaggi durante le missioni lunari e nel lungo viaggio verso Marte.
Qui un video che spiega come si espanderà il modulo in orbita:
Se sei appassionato di Spazio, se ti incuriosisce sapere come si vive sulla Stazione Spaziale Internazionale puoi venire alle conferenze di Focus. Per tutto il 2016 gireremo l'Italia (guarda tutte le tappe) in 10 tappe, da aprile a novembre, coinvolgendo scienziati, ricercatori, astronauti. In particolare, con l'ex astronauta Umberto Guidononi vi spiegheremo come funziona la Stazione Spaziale Internazionale.
Le conferenze saranno... multimediali. I partecipanti, infatti, riceveranno in regalo un visore di realtà aumentata e saranno guidati da Umberto Guidoni alla scoperta - in 3D e in realtà virtuale - della Stazione Spaziale Internazionale.
La prima tappa è questa settimana a Genova