Quindici milioni di dollari potrebbe costare la prima “passeggiata” extraterrestre. E anche se ancora non c’è la fila fuori per prenotare un posto, alla Space Adventures - la società che ha lanciato l’idea e che ha già mandato nello spazio i primi turisti come lo statunitense Dennis Tito - dicono che sarà un successo, oltre che un’esperienza indimenticabile per chi se la potrà permettere.
I prossimi facoltosi turisti potrebbero, infatti, ritrovarsi a “camminare” nello spazio, o meglio a fluttuare, grazie a un’unità extra-veicolare (EVA extra-vehicular-activity), non diversamente da come già fanno gli astronauti, con tute e attrezzature speciali.
La "gita" intorno al nostro pianeta dovrebbe durare non più di un’ora e mezza. Ma per quanto breve, l’impresa richiederà un lungo addestramento: sei mesi solo per il lancio con la navicella e altre 190 ore extra per prepararsi al brivido di “orbitare” intorno alla Terra.