Pilastri della Creazione è il nome dato a una spettacolare composizione di 32 fotografie riprese, in momenti differenti, dal telescopio spaziale Hubble la prima volta nel 1995: sono immense colonne di gas e polveri interstellari al bordo sud-orientale della Nebulosa Aquila (NGC 6611), a 7.000 anni luce da noi, probabilmente create dall'azione del vento stellare proveniente dalle stelle giganti dell'ammasso aperto centrale all'interno della nebulosa stessa. La violenza dei fenomeni in quella regione di Spazio venne dimostrata con altre osservazioni condotte con Hubble nel 2014-15, che portò a una seconda straordinaria immagine. Rispetto alla nostra prospettiva di osservazione i Pilastri si elevano per circa 4-5 anni luce (più o meno la distanza che separa il Sole dalla stella a noi più vicina, Proxima Centauri), all'interno di una nebulosa i cui assi sono stimati essere di 55 e 70 anni luce.


Le nuove immagini della Nebulosa Aquila, sempre scattate da Hubble (portato in orbita dallo space shuttle Discovery il 24 aprile 1990), sono state riprese in luce infrarossa, che per la sua lunghezza d'onda è in grado di penetrare i gas e le polveri delle colonne, col risultato di dare ai Pilastri un'ombra bluastra del tutto particolare. Immagini come queste, oltre a essere semplicemente spettacolari, permetteranno di capire meglio che cosa c'è all'interno dei Pilastri, che sembrano avvolgere vari tipi di stelle, da molto giovani, ossia nello stadio più iniziale della loro formazione, a stelle già evolute.