Con grande felicità di astronomi e appassionati di Spazio, il telescopio spaziale Hubble è ritornato in attività e le prime immagini, seppure ancora poco elaborate e quindi in "bianco e nero", mostrano che sta funzionando al meglio.
Stile Anni ottanta. Il telescopio si era bloccato il 13 giugno 2021 e da allora tutte le operazioni erano state ovviamente sospese. Il problema è stato ben presto identificato nel computer NSSC-1 (NASA Standard Spacecraft Computer-1), un computer progettato negli anni Ottanta che ha il compito di controllare e monitorare gli strumenti scientifici del telescopio.
Nel momento in cui il calcolatore è andato in tilt, tutti gli strumenti scientifici del telescopio si sono automaticamente bloccati. Dalla NASA hanno tentato più volte di accendere e spegnere il computer, ma senza alcun risultato, tanto che i tecnici dell'agenzia spaziale americana hanno provato a giocare la carta del computer di riserva. Ma anche questo tentativo è stato vano. In molti pensavano che ormai Hubble non sarebbe più tornato in vita. E invece...
Tensione troppo alta. Dopo una serie di tentativi di riaccensione è stato individuato il problema: la corrente elettrica che arrivava al computer aveva una valore di tensione troppo alto. Per eliminare questo inconveniente la NASA ha deciso di togliere il controllo di questo parametro al componente preposto a questo compito (l'Unità di Controllo della Potenza, PCU) e di affidarlo al computer di riserva, che ha così riportato la tensione al livello richiesto, consentendo di riattivare gli strumenti scientifici.
Ora Hubble è operativo e le prime immagini catturate sono quelle che vedete nell'apertura di questo articolo: a sinistra la coppia di galassie interagenti "ARP-MADORE2115-273" e a destra la galassia a spirale "ARP-MADORE0002-503".