Da domenica 13 giugno 2021 il telescopio spaziale Hubble sta facendo le bizze: una serie di problemi tecnici al computer principale, quello che controlla gli strumenti scientifici, ha causato l'interruzione di tutte le attività di osservazione astronomica programmate.
Colpa della memoria. Il computer improvvisamente si è spento, probabilmente a causa di una scheda di memoria difettosa. I controllori del Goddard Space Flight Center della NASA nel Maryland hanno successivamente provato a riavviarlo, ma questo non ha risolto il problema, per adesso. Dopo un lungo consulto i tecnici hanno deciso di passare a un'unità di memoria di backup (di riserva). Se questa soluzione dovesse funzionare, il telescopio verrebbe provato per un giorno e solo dopo si potrebbero riattivare gli strumenti scientifici e, dunque, riprendere le osservazioni. Al momento le macchine fotografiche e gli altri strumenti sono in una cosiddetta "modalità sicura", ossia si sono spenti in attesa di ricevere istruzioni.
Lanciato nel 1990, il telescopio Hubble sta sempre più mostrando segni di invecchiamento, nonostante una serie di interventi e di aggiornamenti apportati dagli astronauti quando il telescopio stesso era raggiungibile utilizzando lo Space Shuttle. Il computer che ora ha avuto problemi è stato installato durante la quinta e ultima missione di servizio, che avvenne nel 2009. Vale la pena ricordare che, secondo i programmi iniziali, la durata della vita operativa dell'Hubble Space Telescope avrebbe dovuto aggirarsi attorno ai 15 anni e che, al momento, invece, sono stati superati già i 30.
Ecco L'erede. La NASA intanto prevede di lanciare l'erede di Hubble, il James Webb Space Telescope, a novembre 2021. Questo osservatorio si troverà troppo lontano dalla Terra – a 1,5 milioni di chilometri di distanza in un'orbita solare – per eventuali interventi da parte di astronauti e dunque tutto dovrà andare per il meglio fin dalla partenza.
Il lancio avverrà dalla Guyana francese con il razzo europeo Ariane, un lancio che è in ritardo di almeno sei anni. L'ultimo rinvio ha spostato in là di due settimane la partenza per un problema di elaborazione e programmazione del razzo. Ma, al di là di quel che sarà del James Webb Space Telescope, gli astronomi sperano vivamente che Hubble possa tornare a funzionare e continuare la sua esperienza che, nel corso degli anni, ha favorito grandi scoperte in molti campi delle discipline astronomiche.