A Novembre inoltrato un'ospite d'eccezione attraverserà il Sistema Solare: C/2012 S1 (ISON), una cometa meglio conosciuta come ISON, transiterà a 1,2 milioni di chilometri dalla superficie della nostra stella. Per allora dovremmo essere in grado di vederla ad occhio nudo, ma questi corpi celesti sono imprevedibili e fino all'ultimo non è detto che sia possibile.
Per fortuna l'occhio di Hubble, da tempo puntato su ISON, è riuscito a fotografarla con un certo anticipo. Quella che vedete è l'immagine dell'ammasso di roccia e ghiaccio catturata in Aprile.
Identikit e prime immagini di ISON, forse uno dei più grandi spettacoli astronomici del secolo
Benvenuti nel 2013, l'anno delle comete
L'immagine composita a falsi colori è il risultato della giustapposizione di più scatti realizzati con due diversi filtri: uno che lascia passare la luce rossa (visibile, appunto, in rosso nella foto) e uno che fa lo stesso con la luce giallo verde (in blu nell'immagine).
Le foto sono state scattate mentre la cometa viaggiava a tutta velocità a 600 milioni di chilometri dalla Terra. Tra un'esposizione e l'altra il corpo celeste si è visibilmente spostato: per realizzare un'unica immagine a più filtri, è stato necessario copiare e incollare lo scatto della cometa, allineandolo nella foto finale.
ISON si avvicina: altri scatti del telescopio Hubble
Questa osservazione aiuterà gli astrofisici a conoscere meglio orbita e attività interna della cometa, che per ora si è mostrata piuttosto attiva e con una coda molto visibile, nonostante la grande distanza: questa si forma quando il ghiaccio nel nucleo cometario sublima a causa del calore solare.
Guarda anche le foto e il video in time-lapse della Cometa di Pasqua
La cometa Pan-STARRS dà spettacolo dietro alla Tour Eiffel
Code nel cielo: le più belle foto di comete