Niente di meglio di una bella foto per celebrare un compleanno: se poi il festeggiato è Hubble, lo scatto non può che essere da incorniciare. Il telescopio della Nasa spegne oggi 24 candeline. E per l'occasione, come ogni anno in questo periodo, ha rilasciato una nuova, meravigliosa immagine celeste.
Una fucina di stelle
Questa volta nel mirino dell'occhio celeste è finita la Nebulosa Testa di Scimmia (NGC 2174), una nursery stellare situata a 6400 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Orione. Fotografata per la prima volta da Hubble nel 2001, questa nube di polveri e gas celesti è il soggetto ideale del telescopio, per via dei colori brillanti e delle luminosissime stelle che la adornano (caratteristiche, queste, riscontrabili anche nei soggetti delle foto del 22esimo e 23 esimo compleanno, le nebulose Tarantola e Testa di Cavallo).
Un paesaggio in continua evoluzione
La nebulosa contiene tutti gli ingredienti necessari per favorire la nascita di nuovi astri: polveri stellari e gas (principalmente idrogeno) ionizzati dall'intensa radiazione prodotta dalle stelle appena nate. Lo scatto è il risultato della combinazione di più immagini realizzate con filtri differenti, che rendono possibile vedere una vasta gamma di colori non normalmente visibili ad occhio nudo. La presenza di astri molto giovani e "turbolenti" che emettono violenti venti stellari favorisce la formazione di imponenti colonne di materiale celeste.
24 anni di servizio
Hubble è stato lanciato il 24 aprile 1990 con uno Space Shuttle Discovery, e si trova da allora in orbita intorno alla Terra a circa 560 chilometri d'altezza. In Italia, la ricorrenza sarà celebrata da un congresso dal titolo "Science with the Hubble Space Telescope IV" dedicato alla scienza prodotta dal telescopio spaziale, ospitato nella sede dell'Accademia dei Lincei a Roma da oggi al 20 marzo.
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