Un ottico fiammingo annuncia in questo giorno l’invenzione di uno strumento “per guardare lontano”: il telescopio, un tubo con due lenti poste alle estremità, l’obiettivo e l’oculare. Lo strumento sarà perfezionato da Galileo qualche anno dopo.
Nel 1990 entra in orbita il primo telescopio spaziale della storia, lo Hubble Space Telescope, lungo quanto un autobus (13 metri) e pesante 11 tonnellate. Una volta in orbita i tecnici della Nasa si accorgono che lo specchio principale del telescopio ha un difetto di curvatura che lo rende molto meno preciso del previsto. Grazie a una serie di missioni dello Space Shuttle il difetto viene corretto. Attualmente Hubble è posizionato a circa 600 chilometri dalla Terra e consente osservazioni dieci volte superiori a quelle dei telescopi terrestri.
Nella foto, la nebulosa Eskimo catturata dal telescopio spaziale.