L'evento astronomico più atteso del 2015 è alle porte, segnatevelo in agenda. Il 20 marzo, giorno dell'equinozio di primavera, potremo assistere a un’eclissi solare, che sarà totale per gli abitanti delle isole Fær Øer e Svalbard, parziale per il resto d’Europa, Islanda, Africa settentrionale e Asia settentrionale. Un avvenimento da non perdere, anche perché la prossima eclissi visibile dall’Italia avverrà soltanto nel 2026.
Dove e quando. Qui sopra potete vedere una mappa della Nasa in cui è delimitata con delle linee blu l'area in cui sarà visibile l'eclissi totale. La linea rossa invece unisce in punti della Terra in cui sarà visibile più a lungo, per esempio per i fortunati delle isole Fær Øer durerà 2 minuti e 46 secondi. Trattandosi dell'Atlantico purtroppo non saranno in molti a potere assistere all'evento, ma anche dall'Italia si potrà godere di uno spettacolo di tutto rispetto.
In Italia sarà visibile tra le 9,40 e le 11,30 circa, con picco massimo intorno alle 10,30. La Nasa ha messo a disposizione questa mappa interattiva in cui è possibile verificare l'ora esatta relativa alla propria località (bisogna aggiungere un'ora perché gli orari sono in UTC). L'area di visibilità dell'eclissi totale si trova all'estremo nord dell'Europa, perciò dal nord Italia il Sole sarà oscurato per il 65-70%, mentre scendendo verso sud la porzione coperta dalla Luna diminuirà gradualmente.
Occhio agli occhi. Per l’osservazione del fenomeno vi raccomandiamo l'utilizzo di filtri adeguati, perché fissare il sole a occhio nudo mette in serio pericolo la vista e potrebbe provocare danni permanenti. Visto che c'è tempo per organizzarsi, l'astronomo Giuseppe Petricca (@AstroPratica) suggerisce di «procurarsi la giusta attrezzatura su internet (occhiali per l’osservazione solare, filtri per telescopi o binocoli). Basta cercare "occhiali per eclissi solare": usciranno molte proposte. Per quanto riguarda le ottiche, quello che occorre è un filtro in AstroSolar, reperibile anch’esso online: è un materiale che lascia passare meno dell’1% della luce solare in arrivo dalla stella, assicurando una vista perfetta e senza alcun rischio aggiunto per gli occhi».
Marzo pazzerello. A marzo si sa, è difficile fare previsioni. Tanto più che siamo ancora all'inizio del mese. Speriamo allora che le nuvole siano clementi e lascino il cielo sgombro per farci godere lo spettacolo.