Spazio

È nelle comete il segreto della vita?

Nel materiale polverizzato della cometa Wild-2, potrebbe esserci la chiave della vita. È quello che emerge dalle analisi di pochi milligrammi di polvere, raccolta da una sonda spaziale della Nasa...

È nelle comete il segreto della vita?
Nel materiale polverizzato della cometa Wild-2, potrebbe esserci la chiave della vita. È quello che emerge dalle analisi di pochi milligrammi di polvere, raccolta da una sonda spaziale della Nasa, in cui sono state ritrovate molecole organiche.

A vederla così non si direbbe, eppure comete come questa
potrebbero essere all'origine della vita sulla Terra.
La Cometa Wild-2. © Nasa

Il segreto della vita potrebbe essere racchiuso in pochissimi milligrammi di polvere. L’analisi del materiale celeste, appartenuto alla cometa Wild-2 e raccolto dalla sonda spaziale Sturdust (in inglese “polvere di stelle”), ha rivelato, infatti, nuovi importanti particolari su come potrebbe essersi formata la vita sul nostro pianeta.

Pioggia di stelle
Secondo una teoria dei primi del Novecento la vita sulla Terra è stata portata dalle comete. Che, grazie alla loro composizione, hanno innescato, sul giovane pianeta (che aveva “appena” un miliardo di anni), un processo biochimico che ha dato avvio alla vita. Un processo che sarebbe cominciato più di tre miliardi di anni fa, in seguito proprio a una pioggia di comete.
Adesso le nuove analisi condotte sul “bottino” portato a Terra dalla Sturdust nel 2004, sembrano dare a questa ipotesi una certa attendibilità.

La vita arriva dallo spazio?
Nella polvere della Wild-2, infatti, sono state ritrovate tracce di ammine e molecole di carbonio, che costituiscono la struttura di base delle grandi molecole come il Dna, che a sua volta contiene il codice genetico ed è elemento fondante della vita. E ipotizzando che materiale simile a questo sia caduto sulla Terra e abbia trovato le condizioni giuste per evolversi, è possibile, secondo gli scienziati, che abbia portato alla formazione della vita.

Papà asteroide
La ricerca è durata dieci mesi e al progetto hanno partecipato anche alcuni centri di ricerca italiani: l’Osservatorio di Capodimonte, l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l'Università Parthenope di Napoli e l'Università di Catania. I ricercatori italiani, stanno ora progettando una nuova missione da compiere entro i prossimi dieci anni: raggiungere un asteroide per prelevare un po’ di materiale che possa essere poi analizzato con cura dagli astronomi.

(Notizia aggiornata al 15 dicembre 2006)

15 dicembre 2006
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us