Dione
la sua densità media è di poco inferiore a 1,5 g/cm³
tanto da riflettere circa il 99% della luce solare.
Cassini
flyby
Immagine di Dione ripresa dalla sonda Cassini da una distanza di poco meno di 15.000 km. (NASA/JPL/Space Science Institute)
Immagine di dettaglio della superficie di Dione in cui sono vivibili dettagli di pochissimi km. Oltre ai numerosi crateri da impatto, particolarmente interessante è la linea chiara che taglia in due l’immagine la cui natura è per ora sconosciuta. (NASA/JPL/Space Science Institute)
In questa splendida immagine, oltre a Dione (a sinistra), sono chiaramente visibili i due piccoli satelliti Prometheus (circa 90 km), il più chiaro e irregolare, a sinistra, e Epimetheus (circa 120 km), a destra, ambedue si trovano praticamente sullo stesso piano degli anelli. (NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)
In questa immagine in colori veri ripresa da una distanza di crica 2,3 milioni di km dalla sonda Cassini, Dione è visibile attraverso la foschia dell’atmosfera di Titano (5.150 km), in primo piano. Sullo sfondo gli anelli di Saturno. (NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)
La luna di Saturno Mimas (circa 400 km di diametro) sembra fare capolino dal bordo non illuminato dal Sole di Dione. In primo piano la superficie di Dione butterata da crateri da impatto. (NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute)