Spazio

Cometa ISON, dove si trova? Resisterà alla furia del Sole?

La cometa ISON viaggia a tutta birra in direzione del Sole. Oggi il perielio: sopravviverà al calore e alla gravità solare? Per i più ottimisti, la guida per tornare ad osservarla tra qualche giorno.

(Se stai cercando gli ultimi aggiornamenti su ISON, clicca qui)

Il suo destino è appeso a un filo, e la sua storia ci coinvolge ormai come una saga a puntate: quello di oggi sarà, per ISON, il giorno della verità.

La cometa sta viaggiando a 661 mila chilometri orari e si trova attualmente a quasi 7 milioni di km di distanza dal Sole. Raggiungerà la minima distanza dalla nostra stella (perielio) alle 19:37 odierne.

ISON transiterà a 1,2 milioni di chilometri dalla superficie solare, 8 volte più lontano di quanto fece, nel 2011, la cometa Lovejoy e 38 volte più vicina di quanto faccia Mercurio quando si trova in perielio.

Segnali rassicuranti
Dopo le voci che la davano sul punto di disintegrarsi (per via della temporanea sparizione dal campo visivo dei vari osservatori solari orbitanti), ieri la cometa ISON è entrata finalmente nel raggio di osservazione dela telecamera LASCO C3 del Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) della NASA, ed è apparsa in perfetta forma. Le stime danno la sua massima luminosità vicino al perielio compresa tra una magnitudine di -3 e -5, la stessa raggiunta dal pianeta Venere al pieno della sua brillantezza.

La cometa ISON mostra la coda: le foto spettacolari
VAI ALLA GALLERY (N foto)

Il nucleo della cometa inoltre, secondo i calcoli più recenti, avrebbe un diametro di dimensioni comprese tra i 950 e i 1250 metri, 200 volte maggiore di quello considerato "il punto di non ritorno" per una cometa in transito vicino al Sole. Ma la sopravvivenza di ISON dipende anche dalla consistenza del nucleo: se fosse granuloso e poco compatto difficilmente resisterebbe al calore e all'attrazione gravitazionale della nostra stella.

Se la cometa ISON sopravviverà, dalla maggior parte dei paesi situati nell'emisfero settentrionale, Italia compresa, si potrà tornare ad osservarla dal 1 dicembre.

Per vederla occorrerà puntare la sveglia mezz'ora prima del sorgere del Sole (più o meno intorno alle 6:40) e guardare verso Est in basso sull'orizzonte, a occhio nudo o - meglio - con un paio di binocoli. Tra l'altro il 1 dicembre saranno ben visibili, sulla traiettoria immaginaria della Luna, anche Saturno e Mercurio.

Nei giorni seguenti ISON salirà sempre più in direzione Nord-Est, ma perderà anche progressivamente luminosità (rispetto ai picchi raggiunti al perielio), fino a scendere sotto a una magnitudine di 0 qualche giorno dopo il transito vicino al Sole. Intorno alla metà di dicembre potrebbe essere possibile osservarla verso Ovest, bassa sull'orizzonte, intorno al crepuscolo, anche se al mattino la si vedrà meglio.

Insomma non ci resta che fare il tifo per ISON, in attesa di goderci (speriamo!) lo spettacolo. Qui le mappe per l'osservazione, giorno per giorno:

Dove si trova la cometa ISON
VAI ALLA GALLERY (N foto)

28 novembre 2013 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us