Un team di ricercatori della NASA ha analizzato antichi frammenti di meteoriti e trovato al loro interno composti contenenti cianuro, un potente veleno (per molte forme di vita) formato da carbonio (C) e azoto (N). A dispetto della tossicità, nello studio pubblicato su Nature, i ricercatori sostengono che questo composto possa essere stato fondamentale per la nascita della vita sulla Terra, com'è già stato ipotizzato a partire dall'abbondanza di cianopoliini in diverse regioni dell'Universo.


«Quando si pensa al cianuro vengono in mente i film di spionaggio: qualcuno ingoia una pillola, poi schiuma dalla bocca e muore. Ed è così, ma probabilmente il cianuro è stato anche essenziale per costruire le molecole necessarie per la vita», spiega Karen Smith, ricercatrice della Boise State University e coordinatrice dello studio, a ricerca, in un articolo online sulle pagine della Nasa.
Ancestrale. Il composto di cianuro trovato nelle meteoriti ha attirato l'attenzione dei ricercatori per la sua struttura, che ha alla base un singolo atomo di ferro. Questa caratteristica la rende molto simile alla struttura dell'idrogenasi, ovvero un enzima presente in quasi tutti i batteri e archeobatteri.
«Cianuro e monossido di carbonio attaccati a un metallo sono insoliti e rari negli enzimi. Le idrogenasi sono l'eccezione. Quando si confronta la struttura dei composti trovati nelle meteoriti a quella dell'idrogenasi, ci si chiede se non ci sia un legame tra i due», aggiunge Karen Smith. «È possibile che miliardi di anni fa questi composti fossero un precursore dell'idrogenasi, e che siano stati successivamente incorporati in proteine.»
La ricerca potrà arrivare a ulteriori conclusioni quando le sonde OSIRIS-REx e Hayabusa2 faranno ritorno sulla Terra: i campioni di asteroidi che trasporteranno potranno aiutarci a comprendere se e quanto questo composto sia diffuso nel Sistema Solare.