Le galassie sono enormi agglomerati di stelle: ciascuna ne comprende centinaia di miliardi. In pratica le galassie sono i “mattoni” dell’universo. Anche se le une dalle altre distano milioni di anni luce o più, secondo gli astronomi le collisioni non sono rare, perlomeno non lo sono state in passato, cioè quando l’universo era più giovane. Uno scontro tra galassie, però, non è una vera collisione; più che all’urto tra due auto si potrebbe paragonare a quello tra due nubi nel cielo: nelle nubi i costituenti sono le goccioline, nelle galassie le stelle.
Tempi lunghi. Nel corso dello scontro, che dura centinaia di milioni di anni, le due galassie possono compenetrarsi del tutto o in parte. In seguito, possono rimanere unite in un unico oggetto (allora si parla di “fusione”) oppure possono allontanarsi di nuovo l’una dall’altra. Ma anche se accade ciò, la fase di collisione produce una deformazione dei due oggetti coinvolti, che possono anche “rubarsi” stelle e gas.
Che cosa succede quando si scontrano due galassie?
