Sono fenomeni nei quali una massa collassa su se stessa, al contrario di quanto accade nelle esplosioni, in cui una massa si espande rapidamente. All’origine c’è una brusca forza che comprime la massa verso il centro. Per esempio, un’implosione si può produrre facendo il vuoto in un contenitore poco resistente: sotto l’azione della pressione atmosferica esterna, l’involucro “implode” verso il centro. Anche l’evoluzione di alcune stelle è caratterizzata da implosioni. Quando una stella esaurisce una parte del combustibile nucleare, produce meno energia e non riesce più a equilibrare la sua stessa forza gravitazionale. La superficie della stella allora collassa verso il centro, provocando un aumento di densità e una diminuzione delle dimensioni della stella. Anche l’esplosione di una bomba atomica è innescata da un’implosione. Infatti, nella bomba il materiale fissile (uranio o plutonio) è circondato da una massa di esplosivo tradizionale. Esplodendo, questo esercita una fortissima pressione sul materiale fissile, causandone l’implosione e quindi un aumento di densità. In questo modo i neutroni, prodotti dalle reazioni di fissione nucleare, incontrano sicuramente altri nuclei di materiale fissile, innescando così una reazione a catena che si traduce nell’esplosione. Infine, per la produzione di energia con la fusione nucleare controllata si cerca di far implodere una piccola massa di idrogeno tramite fasci laser di potenza o fasci di ioni. In questo caso l’implosione provoca un aumento di densità e di temperatura nella massa dell’idrogeno, tali da rendere possibile la fusione di un nucleo con l’altro, generando un nucleo di elio e una certa quantità di energia.