Sicuramente può fotografare oggetti delle dimensioni di un’automobile, anche se ancora non è possibile leggerne la targa. Alcuni anni fa il presidente Bill Clinton ha tolto il segreto militare sulle capacità tecniche dei satelliti-spia “key hole” (buco della serratura) costruiti fino al 1972: si sa quindi con certezza che, già a quell’epoca, si potevano fotografare dall’orbita oggetti lunghi due metri. Le pellicole venivano poi espulse dal satellite e paracadutate a terra. I sistemi messi a punto successivamente sono segreti ma, secondo la Società degli scienziati americani, oggi si arriverebbe a distinguere particolari delle dimensioni di 10 centimetri. Si sono inoltre aggiunte via via capacità di visione all’infrarosso e notturna, oltre alla possibilità di trasmissione via radio delle immagini. A riuscire in questa impresa sono i satelliti più recenti, come i KH 12, prodotti da Lockheed e Trw, al costo di 1miliardo di euro l’uno: sono cilindri lunghi 15 metri, del diametro di quattro metri e mezzo, dotati di pannelli solari e di un motore per cambiare orbita, per evitare di essere colpiti da eventuali satelliti killer.