L’anno luce è una misura di distanza usata in astronomia: corrisponde alla distanza percorsa dalla luce nel vuoto nell'arco di un anno o, se preferite, alla distanza che un oggetto percorrerebbe se viaggiasse a velocità uguale a quella della luce nel vuoto, ossia quasi 300.000 chilometri al secondo (vedi come è stata calcolata), per un anno tropico, cioè 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi.
1 anno luce
equivale a circa 9.460.730.472.581 chilometri
(9.460 miliardi di km).
In quanto tempo possiamo percorrere oggi questa distanza?
La velocità di fuga dalla Terra è di circa 40.000 km/h.
Sfruttando per le nostre sonde l'effetto fionda dei fly-by attorno a vari pianeti, possiamo lanciare una navicella fino a 60.000 km/h - e persino 80.000 km/h (come nel caso di New Horizons), ma questo è probabilmente il massimo di cui siamo capaci, almeno per adesso.
Perciò una nostra navicella
a 80.000 km/h
percorre 1 anno luce
in circa 13.500 anni
Altre misure. Gli astronomi utilizzano due altre unità di misura: le unità astronomiche (UA) e i parsec.
Unità astronomiche: soprattutto per misurare le distanze nel sistema solare. Corrisponde alla distanza media Terra-Sole, circa 149.597.870 chilometri (149 milioni di chilometri): quando la precisione non è rilevante, si "arrotonda" a 150 milioni di chilometri.
Con il parsec, gli astronomi esprimono le distanze tra le stelle: 1 parsec (abbreviazione di "parallasse secondo") equivale a 3,26 anni luce e corrisponde alla distanza dalla quale un osservatore vedrebbe il raggio medio dell'orbita terrestre (1 unità astronomica) sotto un angolo di 1 secondo d'arco.
Ricapitolando:
1 UA = 150 milioni di chilometri = distanza Terra-Sole
1 anno luce = 63.067 UA = 9.460.000.000.000 di chilometri
1 parsec = 3,26 anni luce = 205.597 UA = 30.840.000.000.000 (30.840 miliardi) di chilometri
Correzione dell'1/3/2017: il tempo necessario a percorrere 1 anno luce con le attuali tecnologie è 13.500 anni circa, non 27.000 come indicato in precedenza.