Il Ccd è una minuscola piastrina sulla quale sono disposti fino a un milione di elementi di materiale semiconduttore sensibile alla luce (silicio) e serve per fotografare le stelle. Quando il rivelatore è esposto a una fonte luminosa, in ognuno di questi elementi si liberano cariche elettriche (elettroni) in proporzione ai fotoni che colpiscono l’elemento. Dopo l’esposizione, il numero di elettroni raccolti in ciascun elemento determina la luminosità del corrispondente punto sul monitor del computer cui il Ccd è collegato. Così, punto per punto, l’immagine “fotografata” viene ricostruita sullo schermo. I vantaggi dei Ccd rispetto alle lastre fotografiche sono: 1) maggior sensibilità (riescono a “catturare” quasi il 60 per dei fotoni che li colpiscono, contro solo il 5 per cento delle lastre) e quindi tempi di posa minori; 2) la possibilità di elaborare digitalmente le immagini. La testa contenente il sensore è fatta in modo da essere alloggiata al posto dell’oculare del telescopio.