Sapevamo che Cassini ci avrebbe restituito, in questi ultimi mesi prima del suo definitivo saluto, immagini spettacolari del pianeta degli anelli. La sta mantenendo le promesse: la Nasa ha appena diffuso scatti senza precedenti della parte più esterna degli anelli di Saturno, con un dettaglio che arriva fino a 550 metri, l'altezza dei più alti grattacieli terrestri.
Sotto la lente. Alcune delle strutture degli anelli planetari non sono state mai viste così da vicino da quando Cassini è entrata nell'orbita di Saturno, nel 2004.
Tra queste spiccano i cosiddetti propellers (discontinuità, causate forse dalla presenza di "minilune", la cui forma ricorda quella che lascerebbe un velivolo ad elica) e le straw, increspature dovute alla gravità di piccoli assembramenti di particelle, non visibili direttamente.
Gran finale. Cassini ha in programma un passaggio radente alla settimana vicino agli anelli di Saturno da qui alla fine di aprile 2017, con foto sia retroilluminate, sia dal lato a favore di Sole. Per gli scienziati che studiano la composizione di queste strutture, si tratta di una finestra di osservazione senza precedenti.