Spazio

C'è un pianeta attorno alla stella di Barnard, il corpo celeste singolo più vicino al Sole

Si chiama Barnard b e si trova a soli 6 anni luce da noi: troppo caldo per ospitare acqua liquida ci dice però qualcosa sul nostro vicinato spaziale.

Un nuovo esopianeta è stato appena scoperto nel nostro "giardino sul retro" spaziale. Si chiama Barnard b e orbita attorno alla stella di Barnard, la stella singola più vicina al Sole. La conferma della sua esistenza è arrivata dal Very Large Telescope, lo strumento ottico più avanzato al mondo, un osservatorio astronomico dell'European Southern Observatory (ESO) che opera sul Cerro Paranal, in Cile.

La stella di Barnard: un obiettivo primario per la ricerca di esopianeti

La stella di Barnard si trova a soli 6 anni luce dal Sole, è la stella solitaria più prossima alla nostra nonché il secondo sistema stellare più vicino: prima c'è solo Alpha Centauri, che è però un sistema di tre stelle e si trova a poco più di 4 anni luce dalla Terra (circa 41 mila miliardi di chilometri).

La poca distanza e le caratteristiche della stella di Barnard ne fanno uno dei target primari per la ricerca di pianeti extrasolari. L'astro è infatti una nana rossa, una classe di stelle piccole e relativamente fredde attorno alle quali è più facile individuare pianeti rocciosi poco massicci.

L'esistenza di un esopianeta attorno alla stella di Barnard era già stata proposta nel 2018. All'epoca si era parlato di una Super-Terra di 3,2 volte la massa del nostro pianeta ribattezzata Barnard's star b, o GJ 699 b (ne avevamo dato notizia qui). Quello trovato ora dal VLT è, però, un nuovo corpo celeste con diverse caratteristiche. E i nuovi dati raccolti dall'osservatorio non supportano l'esistenza dell'esopianeta individuato nel 2018.

Barnard b: un anno in 3 giorni e niente acqua

Il nuovo pianeta extrasolare Barnard b ha una massa pari ad almeno la metà della massa di Venere e si trova 20 volte più vicino alla sua stella rispetto alla distanza tra Mercurio e il Sole. Un anno su Barnard b dura 3,15 giorni terrestri e la temperatura superficiale è di circa 125 °C. Nulla di sconvolgente rispetto, per esempio, ai 460 °C al suolo di Venere, ma comunque troppo elevata per consentire la presenza di acqua liquida.

«Barnard b è uno degli esopianeti di minore massa conosciuti e uno dei pochi noti ad avere una massa inferiore a quella della Terra» spiega Jonay I. González Hernández, scienziato dell'Instituto de Astrofísica de Canarias (Tenerife) e primo autore dello studio, di prossima pubblicazione su Astronomy & Astrophysics.

Tuttavia, si trova troppo vicino alla sua stella, più vicino rispetto alla zona abitabile (la regione attorno alla stella dove è teoricamente possibile per un pianeta ospitare acqua liquida sulla superficie).

«Anche se la stella è più fredda di circa 2500 gradi rispetto al Sole, fa comunque troppo caldo per mantenere acqua liquida sulla superficie».

Oltre il Sole molti pianeti poco massicci

L'esistenza di Barnard b è stata provata utilizzando lo strumento ESPRESSO (Echelle SPectrograph for Rocky Exoplanet and Stable Spectroscopic Observations) del VLT, studiato per effettuare misurazioni molto precise delle "oscillazioni" causate sulle stelle dall'influenza gravitazionale dei pianeti in orbita attorno ad esse. I risultati sono poi stati confermati dai dati raccolti da altri strumenti, anch'essi specializzati nella caccia agli esopianeti.

Le nuove misurazioni, oltre a non confermare l'esistenza dell'esopianeta individuato nel 2018, hanno però suggerito che in orbita attorno alla stella di Barnard vi siano tre altri candidati esopianeti, la cui eventuale scoperta andrebbe confermata con ulteriori osservazioni.

«La scoperta di questo pianeta, insieme a scoperte precedenti, come quelle di Proxima b e d, mostra che il nostro vicinato cosmico è pieno di pianeti di piccola massa» conclude Alejandro Suárez Mascareño, ricercatore dell'Instituto de Astrofísica de Canarias e coautore del lavoro.

2 ottobre 2024 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us