L'evento scientifico più importante e difficile da raccontare è ora narrato in una app in realtà aumentata, immersiva e scaricabile gratuitamente, che condensa in 7 minuti l'avventura della nascita dell'Universo. La Big Bang app (qui i link per scaricarla: Android/Apple), sviluppata dagli scienziati del CERN in collaborazione con Google, è stata presentata il 6 marzo presso il Google Arts and Culture event di Washington D.C.
Viaggio nel tempo. La voce narrante dell'attrice Tilda Swinton conduce l'utente attraverso le varie fasi, dalla zuppa primordiale di plasma di quark e gluoni alla formazione di protoni e neutroni, fino all'evoluzione di atomi e molecole, alla nascita delle stelle e dei pianeti, e infine all'Universo così come lo conosciamo.
L'idea degli scienziati del CERN è di far appassionare il pubblico ai grandi temi della scienza, attraverso un'esperienza coinvolgente e interattiva: l'utente può toccare gli elementi sullo schermo per avere maggiori informazioni, ruotare lo smartphone per osservare panorami "fuori inquadratura", aprire e chiudere il pugno per avviare la app.
Siamo polvere di stelle. Come si legge sul sito del CERN, la app ricorda alcuni particolari affascinanti sulla storia dell'Universo: il fatto che l'Universo abbia avuto un inizio, 13,8 miliardi di anni fa; che il Sistema Solare e la Terra esistano da 4,6 miliardi di anni, un terzo dell'età del cosmo; che le particelle subatomiche di cui siamo formati siano "in giro" da 13,8 miliardi di anni e continueranno ad esistere in eterno: in particolare siamo composti per il 90% di resti di supernova, e per il 10% da elementi residui del Big Bang.
L'Universo si è sviluppato come un grande, complesso gioco del Lego: i quark hanno formato protoni e neutroni, quindi i nuclei leggeri, gli atomi e le molecole, poi ancora le cellule e gli organismi multicellulari. Oltre alla app, il CERN ha creato cinque tour guidati per la sezione Invezioni e Scoperte di Google Arts and Culture, inclusa una parte sulla nascita del World Wide Web e un'altra sulla scoperta del Bosone di Higgs.