Per raggiungere lo spazio ci vogliono i mezzi adatti e AVIO, azienda leader che progetta, sviluppa, produce e assembla lanciatori spaziali, negli anni ha accumulato un'esperienza che l'ha resa una dei principali attori del settore. Ha più di 1.000 dipendenti, dislocati in Italia, Francia e Guyana francese, e dal 2019 ha modificato lo skyline di Milano con un piccolo-grande gioiello della tecnologia che racconta parte della sua storia. Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci è possibile infatti vedere e conoscere VEGA, il modello 1:1 del lanciatore spaziale che ha volato in orbita nel 2012. Vega è un razzo alto 30 metri a quattro stadi, spinto principalmente da propulsione a propellente solido, capace di portare allo stesso tempo uno o più carichi utili e posizionarli in orbite diverse con altissima precisione.
La missione di Avio è infatti quella di fornire un accesso allo spazio per migliorare la vita sulla terra attraverso dei mezzi, ovvero dei lanciatori e degli adattatori, che sono sempre più flessibili, versatili, competitivi anche nei costi e possono avere a bordo satelliti medio-piccoli o aggregati di piccoli satelliti da posizionare nell'orbita terrestre. Questi strumenti possono essere utilizzati per fornire servizi di pubblica utilità (come il GPS), studiare la Terra, i suoi cambiamenti climatici e la pressione dell'inquinamento atmosferico.
Nell'ottica di Avio, è un punto di partenza che apre scenari per nuove ricerche e opportunità nell'esplorazione spaziale. Tra le idee future dell'azienda ci sono quelle di studiare progetti accessibili per l'esplorazione del Sistema Solare sulle rotte dei NEO (oggetti vicini alla Terra), organizzare missioni di manutenzione in orbita, condurre esperimenti a basso costo per scopi scientifici e didattici e recuperare carichi utili con rientro e atterraggio facilitato su piste aeroportuali.
Fino a qui si tratta, però, solo di una parte della storia dell'azienda e dei suoi programmi. Alla ricerca di un accesso più semplificato allo spazio, Avio unisce il lavoro per lo sviluppo di nuovi materiali e processi per la creazione di componenti e strutture di sistemi di propulsione. Sono avanzamenti tecnologici a cui hanno contribuito una lunga tradizione in ingegneria, chimica e studi su materiali energetici.
Avio, per esempio, è leader nella propulsione a propellente solido, ha sviluppato motori caricabili con poche centinaia di grammi di propellente fino a 230 tonnellate e si impegna da sempre nello sviluppo di propellenti a basso impatto ambientale. In parallelo ha progettato uno dei primi motori criogenici, che funzionano a gas naturale liquefatto e che si rivelano adatti anche a missioni spaziali molto lunghe.
Non è finita. Avio fa parte del programma congiunto italo-franco-britannico per la produzione di Aster 30. Si tratta di un avanzato sistema missilistico supersonico a due stadi per la difesa aerea da attacchi aerei e missilistici.
Attorno all'orbita terrestre, Avio lavora perché lo Spazio possa essere più vicino e si possa avere da quell'altezza un punto privilegiato per guardare alla Terra.
Scopri di più su www.avio.com.