La Starship Hopper è l'astronave che porterà nuovamente l'uomo attorno alla Luna e forse, un giorno, anche su Marte. Appena presentata ha subito attirato l'attenzione per il suo stile retrò. Ora però è una dichiarazione del presidente di SpaceX ad interessare: la navicella... suda.
Meglio doppio. In un'intervista Elon Musk ha spiegato perché l'esterno dell'astronave sarà in acciaio inossidabile e non in fibra di carbonio come precedentemente programmato. I rivestimenti sono fatti di un doppio strato di acciaio che all'interno avrà dell'acqua (o del carburante). Il liquido, passando attraverso micro-fori nello scafo, potrà uscire e raffreddare lo strato esterno della navicella.
Starship test flight rocket just finished assembly at the @SpaceX Texas launch site. This is an actual picture, not a rendering. pic.twitter.com/k1HkueoXaz
— Elon Musk (@elonmusk) 11 gennaio 2019
Nuova tecnologia. Secondo Musk, il doppio strato di acciaio rende la struttura più resistente. Inoltre, rispetto alla fibra di carbonio, l'acciaio è più economico, che per un imprenditore ha la sua importanza. «Hai uno scudo termico che fa anche da elemento strutturale» ha dichiarato Musk. «Che io sappia, non è mai stato fatto prima».
Brutta caduta. La brutta notizia arrivata nel frattempo è che il momento del collaudo si farà attendere più del previsto: una nottata di vento molto forte in Texas ha fatto cadere su un fianco la navicella e ci vorranno delle settimane per ripararla. Il prototipo dell'astronave che dovrebbe portare l'uomo su Marte sembra non voler lasciare la Terra.
Whoops. Starship Hopper nosecone has been blown over in high winds.
— Chris B - NSF (@NASASpaceflight) 23 gennaio 2019
NSF's BocaChicaGal https://t.co/liIk970sm5 pic.twitter.com/6rgGtZmAE2