Un asteroide che sta passando vicinissimo al Sole è stato scoperto da un gruppo di astronomi: la roccia si è avvicinato alla nostra stella fino a 20 milioni di km, circa il 13 per cento della distanza tra il Sole e la Terra. Di fatto, si tratta dell'asteroide più vicino al Sole mai visto. Non solo. Hanno individuato anche un altro asteroide da tenere sotto osservazione: la sua orbita è più vicina al Sole che alla Terra ma potrebbe (tra milioni di anni) diventare una minaccia per il nostro pianeta.
BACIATO DAL SOLE. L'eccezionalità di queste scoperte, pubblicate su The Astronomical Journal, sta nel fatto che questi asteroidi sono difficili da rilevare dato che i telescopi devono puntare proprio verso il Sole, sfidandone il bagliore. Scott Sheppard del Carnegie Institution for Science (Washington) e il suo team hanno ovviato al problema osservando il cielo nella direzione del Sole solo durante i 10 minuti del mattino e della sera in cui la stella era appena sotto l'orizzonte.
Grazie alla Dark Energy Camera in Cile hanno scovato così la roccia denominata 2021 PH27 che orbita più vicino al Sole rispetto a qualsiasi altro asteroide che abbiamo visto e che vi si avvicina come nessun altro oggetto che conosciamo. Spiega Sheppard: «Nel Sistema solare è, in media, il secondo oggetto più vicino al Sole, ma si avvicina alla nostra stella molto di più di Mercurio (il pianeta più vicino al Sole, ndr)». Quando è molto vicino, la superficie raggiunge temperature di circa 500 °C. Quando si trova nel suo punto più lontano, invece, è molto più lontano dal Sole di quanto non faccia Mercurio.
Secondo i ricercatori, nei prossimi mille anni l'asteroide 2021 PH27 si avvicinerà anche molto a Venere e potrebbe finire per colliderci entro qualche milione di anni. Ma questo non è l'unico incidente planetario previsto.
PERICOLO (FUTURO) PER LA TERRA. Un altro asteroide individuato dai ricercatori potrebbe un giorno schiantarsi contro la Terra. Quella roccia, denominata 2022 AP7, ha un diametro di circa 1,5 km che lo rende uno dei più grandi asteroidi potenzialmente pericolosi individuati finora.
È molto più lontano dal Sole e la sua orbita si estende dall'interno dell'orbita terrestre fino a poco oltre di quella di Giove. Per ora, quando attraversa l'orbita terrestre, è sempre dall'altra parte del Sole rispetto alla Terra e dunque non c'è alcun pericolo imminente, ma le cose stanno lentamente cambiando.
«Ci vorranno migliaia se non decine di migliaia di anni prima che raggiunga il punto in cui sarà luminoso nel cielo notturno e poi forse che si avvicini davvero alla Terra», afferma Sheppard.