Il razzo SLS (Space Launch System) della NASA, il più potente razzo mai costruito, alto 98 metri, è in viaggio a bordo di un gigantesco cingolato, verso la rampa di lancio 39B di Cape Canaveral.
Si tratta del razzo che il prossimo 29 agosto, quando in Italia saranno le 14:33 (la finestra di lancio sarà ampia circa 2 ore) lascerà la Terra alla volta della Luna, nell'ambito della missione Artemis I, che porterà la capsula Orion a orbitare attorno al nostro satellite naturale. Non ci sarà equipaggio umano a bordo, ma tre di manichini.
Ritardo. Alle 3:55 della mattina del 17 agosto (ora italiana), l'SLS ha iniziato il suo viaggio che lo porterà dall'hangar High Bay 3, dove è stato assemblato e dove sono state controllare tutte le sue parti, fino alla rampa di lancio. Rispetto alla tabella di marcia c'è stato un ritardo di un paio di ore perché su Cape Canaveral si è abbattuto un violento temporale: i tecnici della NASA hanno preferito ritardare la partenza per evitare che il razzo potesse essere colpito da fulmini.
Meglio il bel tempo. Si tratta comunque di una forma di prudenza, perché se ciò dovesse accadere nei prossimi giorni non dovrebbero comunque verificarsi danni: sarebbe meglio, in ogni caso, se non accadesse, perché nell'eventualità sarebbero necessari una serie di controlli che provocherebbero ritardi.
Lo spostamento sarà lungo 6,2 chilometri, durerà dalle 8 alle 12 ore: la variabilità dipende da vari parametri, tra i quali la temperatura e il vento, che non deve superare i 70 chilometri all'ora.
[Aggiornamento delle 14:05 del 17 agosto 2022: il cingolato con a bordo lo Space Launch System ha completato il percorso e ha raggiunto la rampa di lancio dello Kennedy Space Center a Cape Canaveral]