Qualche giorno fa, al largo della costa di San Diego (California, USA) la NASA e il Dipartimento di Difesa americano hanno effettuato il primo test di recupero per la missione lunare Artemis II: si tratta della missione, attualmente in programma per novembre 2024, che ha l'obiettivo di portare un equipaggio umano a orbitare attorno alla Luna e riportarlo sano e salvo sulla Terra.
Durante il test il team ha simulato l'estrazione dei quattro astronauti dalla loro navicella spaziale una volta ammarati nell'Oceano Pacifico, e il recupero del modulo di equipaggio Orion.
Artemis II: in sicurezza intorno alla Luna, ma anche sulla Terra
L'esperienza e le informazioni raccolte si aggiungeranno a quelle acquisite con il recupero della navicella Orion dopo il test di volo Artemis I e faranno sì che i team di recupero possano affinare le procedure per assicurare che gli astronauti vengano prelevati e portati in sicurezza alla nave di recupero in meno di due ore dall'ammaraggio.
Durante il test, il team di atterraggio e recupero della NASA ha utilizzato un nuovo modulo di prova dell'equipaggio e alcuni membri del personale del team hanno fatto la parte dei quattro astronauti che voleranno nella missione.
«Garantire la sicurezza dell'equipaggio di Artemis II, non solo intorno alla Luna, ma anche una volta tornati sulla Terra, è il nostro obiettivo principale», ha detto Lili Villarreal, direttore di atterraggio e recupero della NASA. «Grazie agli straordinari sforzi del team della NASA e del Dipartimento della Difesa, riporteremo ancora una volta i nostri astronauti sani e salvi dalla Luna».
Era il primo test delle operazioni di recupero di Artemis II
Una volta che l'equipaggio avrà portato a termine la missione, un gruppo di sommozzatori della Marina si avvicinerà all'Orion e verificherà che ci siano le condizioni necessarie affinché gli astronauti possano uscire con sicurezza dalla navicella. I sommozzatori apriranno quindi il portellone della navicella e aiuteranno gli astronauti ad uscire su una piattaforma gonfiabile da cui saranno successivamente prelevati da elicotteri. La capsula invece sarà trasportata sul ponte di una nave.
Pur trattandosi del decimo test condotto in mare al largo della costa della California, questa è stata la prima occasione in cui la NASA e i suoi partner della Marina e dell'Aeronautica americane hanno provato le operazioni di recupero di Artemis II.