Un CubeSat della NASA, un minisatellite da 14 kg appena più grande di una scatola di scarpe, è pronto per farsi trasportare verso la Luna dal razzo SLS della NASA con la missione Artemis I, la cui partenza è programmata per fine agosto 2022.
Piccolo, ma grande. Piccole le dimensioni, grande sarà l'importanza dei dati che Lunar IceCube (questo il nome del minisatellite) riuscirà a raccogliere. Una volta in orbita attorno al nostro satellite naturale, IceCube utilizzerà uno spettrometro per studiare il ghiaccio lunare. Gli spettrometri sono strumenti che studiano con estrema precisione la composizione chimica di un oggetto analizzando la luce riflessa dall'oggetto stesso.
È noto da tempo, infatti, che sulla Luna sia presente del ghiaccio sia nella regolite (la superficie polverosa della Luna) sia (soprattutto) nei crateri del Polo Sud. Gli scienziati con questa missione sono interessati a studiare in dettaglio le caratteristiche del ghiaccio presente nella regolite, per ipotizzarne la provenienza e per capire come riesca a restare "aggrappato" all'interno ai minusicoli granelli di polvere. Lunar IceCube potrà anche rilevare e mappare le variazioni della quantità di ghiaccio presente sulla superficie esattamente mentre hanno luogo.
Per il futuro. Il piccolo satellite, inoltre, studierà anche l'esosfera, l'involucro di gas estremamente sottile e con una densità prossima allo zero, che "avvolge" la Luna. Comprendendo la dinamica dell'acqua e di altre sostanze presenti sulla Luna, gli scienziati saranno in grado di prevedere i cambiamenti stagionali del ghiaccio lunare che potrebbero essere utili come risorsa in futuro.
La carica dei minisatelliti. Lunar IceCube sarà solo uno dei numerosi CubeSat che saranno rilasciati nello spazio durante la missione Artemis I. Tra gli altri vi sarà anche ArgoMoon, un piccolo satellite dell'Agenzia Spaziale Italiana Costruito da Argotec che avrà il compito di fornire alla NASA immagini significative, che consentiranno di verificare la corretta esecuzione delle operazioni del razzi SLS, che al momento del rilascio dei CubeSat non potrà inviare segnali verso Terra. In altre parole ArgoMoon farà da sentinella durante il rilascio di alcuni CubeSat inviando a Terra le immagini che mostrano lo svolgimento delle operazioni.