I diamanti neri arrivano dallo spazio. Probabilmente portati da un asteroide, che miliardi di anni fa avrebbe colpito il nostro pianeta.
I diamanti neri arrivano dallo spazio. Ma gli alieni non c'entrano. |
Pressione sotterranea
I diamanti neri, noti anche come “carbonado”, diversamente dagli altri diamanti sono costituiti da milioni di cristalli e presentano al loro interno tracce di gas che li rendono porosi. È proprio quest’ultimo aspetto che ha incuriosito Stephen Haggerty, geologo alla Florida International University di Miami, che ha condotto la ricerca.
I diamanti si formano a diverse centinaia di chilometri sotto il suolo, dove pressioni elevatissime danno origine al fenomeno fisico della cristallizzazione del carbonio. Tuttavia a quelle profondità è altamente improbabile che sostanze gassose possano essere rimaste intrappolate tra i cristalli dei diamanti neri. È stato quindi necessario pensare a un’altra possibile origine.
Bombardamenti di asteroidi
L’ipotesi di Haggerty è semplice: un enorme asteroide contenente diamanti avrebbe colpito la Terra miliardi di anni fa quando il nostro pianeta e la Luna venivano bombardate da rocce provenienti dallo spazio. Frantumandosi, avrebbe lasciato i carbonado nel punto di collisione. I diamanti neri, infatti, si trovano solamente in due aree del pianeta, Brasile e Repubblica Centrafricana, un tempo parte dello stesso continente.
Idrogeno e infrarossi
Secondo gli studiosi questo enorme serbatoio di diamanti si sarebbe formato attorno a una stella. Un sistema a infrarossi messo a disposizione dal Brookhaven National Laboratory di New York ha, infatti, permesso di identificare tracce di idrogeno all’interno dei diamanti neri, una prova della loro provenienza da aree di spazio ricche di idrogeno.
(Notizia aggiornata al 17 gennaio 2007)