Lo stadio centrale del gigantesco razzo SLS ha appena raggiunto lo Stennis Space Center (Mississipi, USA). Qui sarà sottoposto ad una serie di test (una fase detta Green Run) della durata di diversi mesi, che si concluderanno con l'accensione dei propulsori per 8 minuti, l'ultima prova prima di decollare verso la Luna.
Cavalcare la bomba. Come dichiarato dall'amministrazione NASA, questi test serviranno a verificare il funzionamento del razzo per la missione Artemis I, che porterà in orbita lunare la capsula Orion, con all'interno solo due manichini. Ma in gioco c'è anche l'incolumità degli astronauti che nella missione Artemis II orbiteranno attorno alla Luna e, nella missione Artemis III, prevista per il 2024, la calpesteranno.
Orizzonti comuni. A volare sopra questo gigante saranno uomini e donne di diverse etnie e nazionalità: oltre agli 11 americani e ai 2 canadesi presentati dalla NASA, ci sono indiscrezioni sulla partecipazione di astronauti dell'agenzia spaziale giapponese JAXA. Una collaborazione fra Stati che potrebbe addirittura portare l'uomo su Marte.