Hubble
Hubble Deep Field
A sinistra, l’Hubble Dep Field; a destra, l’ingrandimento del piccolo quadratino dove la freccia indica la posizione della galassia HDF850.1, che risulta essere completamente invisibile nell’ottico. (STScI/NASA)
lunghezze d'onda sub-millimetriche
Hubble
HDF850.1
Hubble Deep Field
A sinistra, la galassia HDF850.1 (indicata da una croce) in un ingrandimento dell’Hubble Deep Field. A destra, i contorni dell’emissione sub-millimetrica della galassia HDF850.1 alle lunghezze d’onda del carbonio ionizzato (CII) sovrapposta all’immagine ottica. La croce segna la posizione della galassia, mentre i contorni blu e rossi indicano l’emissione, rispettivamente, in avvicinamento e allontanamento rispetto alla posizione della galassia, una chiara indicazione del moto di rotazione di HDF850.1. (IRAM/HST)
130 miliardi di masse solari
Le antenne dell’osservatorio per radiazione millimetrica e sub-millimetrica IRAM (Institut de Radio Astronomie Millimetrique) sulle Alpi francesi.
IRAM
Institut de Radio Astronomie Millimetrique
red-shift
12,6 miliardi di anni luce
la radiazione emessa quella galassia che osserviamo oggi è partita quando l’Universo aveva meno di 1,1 miliardi di anni.