Esistono due tipi di satelliti artificiali, quelli in orbita polare e quelli in orbita geostazionaria. I primi sono identificabili di notte a occhio nudo in condizioni di buona visibilità e preferibilmente in assenza di Luna. Infatti la maggior parte di loro si trova tra i 500 e i 1000 km di altitudine dalla superficie terrestre.
La distanza dalla Terra, relativamente ridotta, e il fatto che riflettono la luce del Sole li rende facilmente visibili. Di questo gruppo fanno parte, per esempio, i satelliti artificiali Landsat (nella foto), che rilevano le caratteristiche fisiche della superficie terrestre, l’aridità del terreno, la temperatura.
Non è possibile invece identificare a occhio nudo i satelliti in orbita geostazionaria, quelli cioè che sono fermi rispetto alla Terra, perché hanno il suo stesso moto di rotazione e sono molto più distanti: si trovano tutti a 36 mila km sulla verticale dell’equatore. A differenza dei precedenti hanno sempre lo stesso campo di visuale.