Lunedì 21 gennaio 2019 si verificherà un'eclisse totale di Luna. Il fenomeno si osserva quando il Sole, la Terra e la Luna sono allineati e quindi la Terra, nascondendo la luce del Sole alla Luna, proietta su di essa un cono di penombra e un cono d'ombra, che sono coassiali.
Fase iniziale. Il moto della Luna determina la sua entrata nel cono di penombra della Terra nella fase iniziale dell'eclisse, e ciò corrisponde a una lieve diminuzione dell'intensità della luce solare riflessa dalla superficie lunare, difficile da identificare a occhio nudo. Quindi la Luna entra nel cono d'ombra della Terra, dando origine alla fase di eclisse parziale: progressivamente la luce del disco lunare diminuisce sensibilmente.
Fase di eclissi totale. Quando la Luna si trova interamente all'interno del cono d'ombra, inizia la fase di eclisse totale: il disco lunare ha una luminosità molto più bassa e la luce riflessa acquisisce una colorazione bruno-rossastra, che dipende dalla colorazione che la luce solare assume attraversando gli strati al bordo esterno dell'atmosfera terrestre. La fase di eclisse totale dura per tutto il tempo in cui la Luna è completamente immersa nel cono d'ombra. Quando comincia ad uscirne l'eclisse è parziale, fino all'uscita dal cono d'ombra, che sancisce la fine dell'eclisse parziale e l'ingresso nel cono di penombra. L'uscita dal cono di penombra definisce la fine dell'eclisse, quando la Luna riacquista la luminosità originaria.
Orari e dettagli. L'eclisse del 21 gennaio non sarà visibile in tutte le sue fasi, poiché la Luna tramonta prima della fine dell'eclisse parziale, ma, condizioni meteorologiche permettendo, tutta la fase di eclisse totale sarà ben visibile presto al mattino e durerà un'ora e 2 minuti.
Al centro dell'eclisse, alle 06:12, la Luna si troverà a 14 gradi di altezza sull'orizzonte nella costellazione del Cancro in direzione ovest-nord-ovest. Le circostanze dell'eclisse (calcolate per la città di Trieste) sono riportate nella tabella qui a fianco: con "circostanze" si intende il susseguirsi delle fasi e gli orari.
Le circostanze riportate in tabella sono valide per tutta l'Italia: ciò che cambia a seconda di dove ci si trova è l'ora del tramonto della Luna e quindi la visibilità delle ultime fasi del fenomeno. Ad esempio, mentre a Trieste la Luna tramonterà alle 07:47, l'orario per Catania sarà circa mezz'ora prima, alle 07:18, precludendo la visione di buona parte della fase finale dell'eclisse di penombra. Ad Aosta, al contrario, avverrà circa mezz'ora più tardi, alle 08:14 - rendendo così visibile anche parte della fase finale dell'eclisse di penombra.
Le prossime. Nel periodo 2001-2050 si hanno 21 eclissi totali di Luna visibili, di cui 10 interamente e 11 solamente nella fase di totalità. La prossima eclisse totale di Luna di cui sarà visibile tutta la fase di totalità avverrà tra 9 anni, 11 mesi e 10 giorni (31 dicembre 2028). La prossima eclisse totale di Luna visibile in tutte le sue fasi avverrà tra 10 anni, 10 mesi e 29 giorni (20 dicembre 2029).
Quindi, nonostante l'orario, vale la pena di osservare l'evento del 21 gennaio, visibile tranquillamente a occhio nudo, senza alcuna protezione per la vista, anche se un binocolo consente di ammirare meglio la superficie della Luna in eclisse: chi mancherà l'appuntamento dovrà aspettare quasi 10 anni prima di avere un'altra occasione.
@ Mauro Messerotti / Inaf, gennaio 2019