Una coppia del Minnesota crea un sito per chiedere al Web un parere che dovrebbe essere in realtà solo personale: continuare la gravidanza o meno?
“I visitatori, finora, si sono schierati per la nascita del bambino”
Strana coppia - Pete e Alisha Arnold sono una coppia americana della classe media, entrambi lavorano e non navigano nell'oro. Per questo hanno pianificato tempi e modi della propria gravidanza. Dal sito che hanno sviluppato, che ha l'esplicito nome di birthornot.com, illustrano il loro caso personale per aprire un dibattito sull'aborto, tema alquanto ostico in diversi stati USA.
Web Poll - I due genitori spiegano online le motivazioni della loro scelta e definiscono come importante il parere degli sconosciuti navigatori del Web. Infatti sulle pagine si può votare se è il caso di far continuare o meno la gravidanza, senza però interpellare il feto. I due non sono dei novellini della materia: hanno già avuto dei problemi in una precedente situazione alcuni anni fa e due gravidanze programmate a inizio anno non sono andate a compimento.
Scelta poco etica? - Oltre a chiedere il parere degli utenti del Web, i due futuri genitori postano commenti, rilfessioni e persino le ecografie, di cui alcune delle più innovative: a tre dimensioni, del piccolo in questione. In pratica sono le fotografie dell'ignaro nascituro, che non ha ancora un nome: per ora ha solo un nomigliono.
I voti degli utenti - Per fortuna non tutte le persone che navigano online sono così particolari come i due membri della coppia. Infatti, a dispetto delle motivazioni utilizzate per motivare l'idea di programmare la nascita di un figlio, tra cui le spese economiche e gli investimenti prospettati per diventare genitori, la maggior parte dei visitatori ha finora votato a favore del futuro bambino.