Scienze

Uno tsunami trascinò a terra un pericoloso fungo tropicale

Le onde anomale sollevate dal terremoto del 1964 in Alaska diffusero un patogeno sulle coste del Nord America: ecco come un'infezione letale ha viaggiato da un capo all'atro del mondo.

Nel 1999, un'infezione respiratoria causata da un fungo tropicale si diffuse sulle fredde coste occidentali del Nord America. L'origine dell'epidemia è rimasta a lungo un mistero: come aveva fatto il patogeno a spingersi dalle latitudini tropicali fino al Pacifico settentrionale? In base a uno studio pubblicato su mBio, la "colpa" sarebbe di un terremoto avvenuto in Alaska 35 anni prima.

Negli ultimi 20 anni, oltre 300 residenti degli Stati che affacciano sul nord-ovest del Pacifico sono stati infettati dal Cryptococcus gattii. Il fungo si trasmette per inalazione e causa una malattia respiratoria simile alla polmonite, che in alcune circostanze può diffondersi fino al cervello: nel 10% dei casi, l'infezione è letale.

Una serie di sfortunati eventi. Prima di sbarcare in Nord America, il C. gattii era per lo più diffuso in Sud America, Australia e Papua Nuova Guinea. Secondo gli epidemiologi del Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, che hanno condotto il nuovo studio insieme al Translational Genomics Research Institute, a trasportare il fungo così lontano da casa sarebbe stata una catena di eventi, culminata nel più violento terremoto che abbia mai interessato l'emisfero settentrionale.

tsunami, maremoto, catastrofe naturale, asteroide di Chicxulub
Illustrazione: una gigantesca onda di tsunami si abbatte sulla costa. Vedi anche: Che cos'è lo tsunami? © IgorZh / Shutterstock

Il viaggio potrebbe essere iniziato nel 1914 con l'apertura del Canale di Panama, e l'aumento del traffico tra Atlantico e Pacifico: il fungo potrebbe essere passato dai mari del sud a quelli settentrionali attraverso i serbatoi di zavorra delle navi, che all'epoca caricavano e scaricavano acqua da un porto all'altro senza alcuna forma di controllo o trattamento. Le analisi genetiche dei sottotipi di C. gattii campionati in Nord America mostrano infatti che avrebbe avuto origine in Brasile, da 60 a 100 anni prima.

Una bella spinta. A portare poi il fungo fino a riva sarebbe stato uno tsunami generato dal terremoto di magnitudo 9.2 che scosse l'Alaska nel 1964, i cui effetti interessarono tutto il Nord Pacifico. Onde anomale si riversarono sulle zone costiere di British Columbia (Canada), Washington, Oregon e California, le stesse aree interessate, nei decenni seguenti, dall'infezione. Era, appunto, il 1964: perché allora i primi casi di contagio si osservarono alla fine degli anni '90?

Per i ricercatori, il patogeno avrebbe impiegato 35 anni a sviluppare difese più aggressive contro un predatore naturale incontrato dopo il suo approdo nelle terre del Nord: l'ameba. Nel tentativo di sopravvivere nella sua nuova casa, si sarebbe evoluto in varianti più virulente e pericolose per uomini e animali.

Se l'ipotesi degli tsunami come "taxi" per i patogeni regge, sarà allora interessante capire se simili epidemie siano avvenute anche in seguito allo tsunami nell'Oceano Indiano del 2004 e a quello in Giappone del 2011.

9 ottobre 2019 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us