Scienze

Una supercolla dalle cozze

Un team di ingegneri del MIT ha messo punto la colla più potente al mondo, un bioadesivo che si ispira a quello utilizzato dai mitili per aderire alle rocce.

Una nuova colla di origine animale realizzata dagli ingegneri del MIT promette di far aderire... come cozze allo scoglio. Nel vero senso della parola.


Appiccicosa come una cozza. La base del nuovo adesivo è infatti un mix proteico di sintesi che unisce una proteina comunemente secreta dalle cozze per attaccarsi alle rocce, a un'altra, prodotta dal batterio Escherichia coli per formare le sue colonie.

Questa miscela è stato utilizzata come base per mettere a punto una biocolla super potente che può essere utilizzata senza problemi anche nell’acqua.

BATTERI OPERAI. La colla è stata ottenuta grazie alla collaborazione di batteri Escherichia coli geneticamente modificati per produrre le due proteine necessarie. Una volta combinate insieme, purificate e tenute in incubazione, le due proteine danno vita a una rete di maglie dense e fibrose in grado di attaccarsi sia alle superfici asciutte sia a quelle umide.

L'adesivo è stato messo alla prova sui materiali più vari, dal silicio all’oro finopolistirolo ed è risultato 1,5 volte più resistente della colla delle cozze.

Dai cantieri alle sale operatorie. Un materiale di questo tipo si presta agli utilizzi più diversi: dalle grandi riparazioni navali alla chirurgia, dove un adesivo efficace e in grado di lavorare senza in ambiente umido senza deteriorarsi potrebbe rivelarsi prezioso.


La strada per la produzione a livello industriale di questo materiale è però ancora lunga: al momento gli ingegneri del MIT sono in grado di ottenerne solo piccolissime quantità.

Unico limite, almeno per ora, di questo super adesivo è quello di non lavorare in ambienti troppo acidi.

Materiali auto incollanti. E per il futuro? L'obiettivo dei ricercatori è ancora più ambizioso: vogliono infatti mettere a punto una colla vivente formata da batteri appicciccosi in grado di percepire le rotture del materiale sul quale sono appoggiati e ripararlo producendo adesivo.

Ti potrebbero interessare

9 ottobre 2014 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us