Un sinkhole lungo come due campi da calcio e abbastanza profondo da inghiottire un palazzo di sei piani si è aperto, la scorsa settimana, a 15 km dalla città di Rotorua, sull'Isola del Nord in Nuova Zelanda.
La voragine lunga 200 metri e scavata nel suolo per circa 20 metri, è comparsa all'improvviso in una sola notte e dopo un intenso periodo di piogge, ma potrebbe essere il risultato dell'erosione secolare delle rocce calcaree alla base di quella che oggi è una fattoria.
la finestra sul vulcano. Oltre che per le dimensioni da record - è il più grande sinkhole mai osservato nel Paese - il buco è interessante per il luogo in cui si è aperto: l'azienda agricola in cui si è formato sorge infatti sul cratere di un antico vulcano dormiente. Ai geologi accorsi sul posto permette di osservare, in sezione, la millenaria stratificazione di rocce vulcaniche e sedimenti.
RAW VIDEO: See the massive sinkhole — six stories deep, two football fields long — that opened underneath a New Zealand farm. A volcanologist says it may have been growing underground for up to 100 years before recent heavy rain opened it up. https://t.co/LmtY2V4c7e pic.twitter.com/rxMXV2uEN4
— CBS Los Angeles (@CBSLA) 4 maggio 2018
I vari strati. Sul fondo del sinkhole è visibile un deposito di rocce vulcaniche antico 60 mila anni; seguono 10-12 metri di sedimenti creati dai laghi che nel tempo hanno riempito il cratere; gli ultimi tre metri sono infine composti di ceneri vulcaniche.
Le prossime settimane serviranno agli scienziati per analizzare e catalogare campioni di suolo prelevati da questa inedita "macchina del tempo". Quindi, l'area sarà recintata per impedire che il bestiame da allevamento possa precipitare nel buco.