Scienze

Un lago di lava in un vulcano subantartico

Una distesa permanente di fluido di origine magmatica è stata individuata nel cuore di una montagna innevata e mai scalata dall'uomo, su un'isola dell'Atlantico Meridionale.

I laghi di lava sono molto più rari di quanto si pensi: finora, quelli confermati erano soltanto sette, su 1.500 vulcani terrestri attivi. L'ottavo è stato scoperto sulla sommità di un remoto vulcano subantartico, il Mount Michael, sull'Isola di Saunders, nell'arcipelago delle Isole Sandwich meridionali.

L'attività di questo stratovulcano alto poco meno di un chilometro è nota da un paio di secoli, ma la sua posizione isolata - si trova su un fazzoletto di terra disabitato nell'Atlantico meridionale - e la soffice e instabile copertura innevata hanno fin qui scoraggiato una sua esplorazione umana. Per rintracciare il lago di lava, i geologi della British Antarctic Survey hanno fatto ricorso ad immagini satellitari.

Sospetti confermati. Un'anomalia termica in cima al Monte Michael era stata individuata già negli anni '90, ma la sua precisa natura non era ben chiara. Ora le immagini a più alta risoluzione del cratere raccolte negli ultimi 15 anni dai satelliti Landsat, Sentinel-2 e ASTER, unite a migliori tecniche di analisi dei dati, hanno rivelato un lago di lava di 90-215 metri di diametro con una temperatura compresa tra i 989 e 1.279 °C.

A differenza delle piscine di lava che si riempiono soltanto durante i maggiori eventi eruttivi, i laghi di lava sono una presenza costante sulla sommità dei vulcani, e possono durare anche 100 anni.

Vulcani: i laghi di lava
Un'immagine satellitare di Sanders Island e del lago di lava all'interno del suo vulcano. © BAS

fuoco perenne. Una domanda chiave è come faccia la lava eruttata a restare liquida, senza solidificarsi a contatto con l'aria: «Questi vulcani emettono due tipi di materiale, roccia (sotto forma di lava, pomice e ceneri vulcaniche) e componenti volatili (gas caldi, acqua, anidride carbonica e anidride solforosa)», spiega alla BBC Alex Burton-Johnson, tra gli autori dello studio.

«Entrambe queste componenti sono incredibilmente calde e trasferiscono calore dalle profondità del mantello. Affinché un lago di lava rimanga fuso senza straripare, l'apporto di lava dal basso deve essere ridotto, e la maggior parte del materiale espulso deve essere costituito da gas».

Combriccola esplosiva. Gli altri sette laghi di lava conosciuti si trovano nel vulcano Nyiragongo (Repubblica Democratica del Congo), nell'Erta Ale, in Etiopia, nel Monte Erebus (Antartide), nello Yasur e nell'Ambrym (Isole Vanuatu), nel Kilauea (Hawaii) e nel Masaya (Nicaragua). Al di là dell'importante scoperta geologica, le tecniche di elaborazione dell'immagine utilizzate serviranno a produrre migliori rilevazioni delle attività vulcaniche dallo Spazio.

31 luglio 2019 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La Bibbia è il libro più famoso del mondo. Eppure, quanti sanno leggere fra le righe del racconto biblico? Questo numero di Focus Storia entra nelle pagine dell'Antico Testamento per comprendere dove finisce il mito e comincia la storia, anche alla luce delle ultime scoperte archeologiche. E ancora: la Crimea, terra di conquista oggi come ieri; l'antagonismo fra Coca e Pepsi negli anni della Guerra Fredda; gli artisti-scienziati che, quando non c'era la fotografia, disegnavano piante e animali per studiarli e farli conoscere.

 

ABBONATI A 29,90€

Come sta la Terra? E che cosa può fare l'uomo per salvarla da se stesso? Le risposte nel dossier di Focus dedicato a chi vuol conoscere lo stato di salute del Pianeta e puntare a un progresso sostenibile. E ancora: come si forma ogni cosa? Quasi tutti gli atomi che compongono ciò che conosciamo si sono generati in astri oggi scomparsi; a cosa servono gli scherzi? A ribadire (o ribaltare) i rapporti di potere; se non ci fosse il dolore? Mancherebbe un segnale fondamentale che ci difende e induce solidarietà.

ABBONATI A 31,90€
Follow us