Cellulari, lettori per la musica e palmari del futuro con la memoria “lunga” e soprattutto molto veloci nell’elaborare i dati.
Una casa statunitense produttrice di semiconduttori (Freescale), ha infatti annunciato l'uscita di un microchip da 4 megabit di memoria. I suoi inventori definiscono l’invenzione “rivoluzionaria” perché il nuovo componente sarebbe molto più veloce nello scrivere e leggere i dati rispetto alla memoria flash attualmente in uso sui dispositivi elettronici portatili.
Con questo sistema, spiegano alla Freescale, presto si potranno avere apparecchiature molto più avanzate, veloci e sicure perché meno deteriorabili nel tempo.
Il chip chiamato Magnetoresistive Random-Access Memory (Mram), ha la capacità di immagazzinare i dati grazie a un sistema magnetico (e non elettronico) proprio come le vecchie audiocassette e videocassette.
Nella foto diversi "Mram" chip su una piastrina di silicio.
© Freescale Semiconductor