Secondo il Wall Street Journal, Google è pronta per tuffarsi nel mercato musicale con un servizio per il download e l'ascolto on streaming di canzoni collegato al suo motore di ricerca a cui seguirà, nel 2011, un servizio musicale in abbonamento per cellulari con il sistema operativo Android. L'iniziativa si affiancherà (per analogia) quindi al progetto di videoteca online previsto per YouTube.
“Il servizio musicale di Google coprirà l'acquisto di canzoni e l'ascolto in streaming”
Risultati musicali - Entro l'anno il peggior incubo di Apple potrebbe diventare realtà. Il colosso di Mountain View, dopo l'annunio della Google TV, starebbe per lanciare già entro l'anno un negozio online di musica per acquistare e scaricare tracce musicali delle principali case discografiche. Si tratta al momento solo di indiscrezioni, anche se autorevoli, e il vantaggio Google Music Store (il nome non è ancora ufficiale) rispetto ad altri negozi musicali (come iTunes) sarebbe la potenza del suo motore di ricerca che consentirebbe di trovare i collegamenti alle canzoni nei risultati del search engine. Un servizio che affiancherà il progetto di videoteca online previsto per YouTube.
Scontro con Apple - Ma questo sarebbe solo l'inizio perché Google punta a un mercato ancora più ampio. Sempre secondo il Wall Street Journal, il colosso di Mountain View ha intenzione di spingersi oltre e offrire un servizio di abbonamenti musicali in streaming per gli smartphone Android a partire dal 2011. Non solo l'acquisto di brani, ma anche la possibilità di ascoltare le canzoni in streaming senza doverli scaricare sul cellulare. L'ingresso di Google nel settore musicale aprirebbe uno scontro diretto con Apple che al momento controlla il 28% dell'intero mercato musicale negli Stati Uniti.