Viaggi nello spazio? Sì, ma con stile. La moda conquista così un universo finora inesplorato rendendo gli “abiti” degli astronauti più confortevoli e stilosi grazie a una serie di accorgimenti tecnici e materiali innovativi.
“L’innovativa tuta spaziale è realizzata in nylon termosaldato e uretano”
Guanto di sfida – Come ogni nuovo capo che si rispetti, anche la nuova tuta per gli astronauti del futuro, ha sfilato sulle passerelle di New York sotto gli occhi estasiati di una folla di giovani artisti e patiti dell’hi-tech estremo. Il capo di abbigliamento spaziale, opera della Final Frontier Design, è un progetto dell’ingegnere moscovita Nikolay Moiseev e dell’artista e inventore Ted Souther che si erano già fatti notare l’anno scorso arrivando secondi al concorso Challenge 2009 della Nasa con il loro guanto “metacarpo” estremamente flessibile.
Leggera e confortevole – I due designer, forti del successo ottenuto, hanno deciso di unire le proprie forze per progettare questa confortevole tuta spaziale: Moiseev ha contribuito con idee e tecniche per la flessibilità e il movimento, mentre Southern ha creato i vari pezzi della tuta in nylon termosaldati ricoperti da uretano. Il risultato è una “palandrana” gialla estremamente leggera, semplice da indossare grazie alle speciali chiusure e che consente di muoversi con una certa disinvoltura. Ovviamente non manca il tradizionale casco da vero astronauta.