Una forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamente in Campania e Molise alle 18.08. La terra ha tremato anche a Napoli e la scossa di terremoto è stata avvertita anche a Roma. Al momento non sono stati rilevati danni, anche se nel casertano alcune abitazioni sono state evacuate.
Castello del Matese in provincia di Caserta è il paese più vicino all’epicentro del sisma che secodso la Rete Sismica Nazionale dell’INGV è stato indiviuato a una profondità di 10,5 Km. La magnitudo (ML) indicata è di 4,9. Secondo l’USGS (United States Geological Survey’s ) la magnitudo è di 5,2 e l’epicentro 5 chilometri a Nord Est di San Gregorio.
[Che cosa fare in caso di terremoto]
Il terremoto è stato preceduto da un evento di magnitudo 2,7 alle ore 18:03 ed è stato seguito da numerosi eventi di magnitudo inferiore a 3,0 che la Sala Operativa di Monitoraggio Sismico dell’INGV sta localizzando grazie ai dati della Rete Sismica Nazionale.
La zona del sisma, come si vede nella mappa qui accanto è caratterizzata da terremoti storici con magnitudo fino a 7 e da valori alti di pericolosità.
«La sequenza sismica fra le province di Caserta e Bevenento, con epicentro nell’area del Matese è ancora in corso», ha spiegato Alberto Michelini, direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Ingv. Dopo la prima scossa delle 18.08 di magnitudo 4,9 si sono verificate almeno altre quattro scosse di minore intensità, di magnitudo compresa fra 2,3 e 2,8.
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