Nelle foto, La notizia arriva dal Giappone, paese che ha sempre fatto dell'avanguardia tecnologica un vero business nonché un vanto: una città balneare utilizza le ragazze virtuali di un famoso videogame per attirare nuovi clienti.
“Grazie alla realtà aumentata appari accanto alla bellezza virtuale”
Promozione turistica 2.0 - Potrebbe essere un'interessante idea per incentivare il turismo: in particolare ad Atami, un cittadina della riviera Pacifica giapponese, che è gemellata con la nostra Sanremo, ha scelto di attirare i turisti armati di iPhone e Nintendo DS invogliandoli a passare le soleggiate giornate e i romantici tramonti con le ragazze virtuali di un famoso videogioco, per mezzo della Realtà Aumentata.
Simulazione di successo - Alla base di tutto c'è “Love Plus”: un gioco, molto apprezzato dai single nipponici, che permette di frequentare ed uscire con un personaggio virtuale, una ragazza immaginaria che vive all'interno del Nintendo Ds e dell'iPhone. Il gioco è prodotto da Konami ed in Giappone è un vero craze: lo scorso anno un assiduo giocatore ha persino organizzato un vero matrimonio, sposandosi con la donna dei suoi sogni digitali davanti a sacerdoti, testimoni ed invitati.
L'amore è reale e aumentato - In giro per la cittidina balneare si possono trovare QR code e altri elementi che attivano la realtà aumentata: ad esempio sul lungomare i giovani amanti del videogame possono autoscattarsi, con il proprio iPhone, una romantica fotografia abbracciati a Rinko, una studentessa dagli occhi da cerbiatto, un noto personaggio del gioco made in Japan. I luoghi dove è possibile interagire attraverso la realtà aumentata sono ben 13 e tutti in salsa sdolcinata e conditi dalla presenza delle bellezze virtuali. All'hotel Ohnoya è persino possibile prenotare una stanza matrimoniale e visualizzare all'interno uno dei personaggi femminili del gioco.