Avrebbe intascato oltre un milione di dollari da sei produttori di accessori per iPod e iPhone in cambio di informazioni confidenziali che li avrebbero avvantaggiati nella contrattazione di forniture per Apple.
“Apple ha scoperto la frode per caso controllando le sue e-mail su Gmail”
In un mare di guai - Paul Shin Devine, ormai ex worldwide supply manager di Apple, è nel mirino dell'FBI e dell'IRS (Internal Revenue Service), l'agenzia esattoriale del governo federale degli Stati Uniti, nonchè licenziato in tronco da Cupertino che l'ha pure citato in giudizio in una causa civile. Sulla sua testa pendono le accuse di frode, riciclaggio di denaro e transizioni illecite di denaro.
Tangenti asiatiche - Il compito di Paul Shin Devine in Apple era di scovare in giro per il mondo i materiali più adatti alla realizzazione dei prodotti Apple. Soprattutto nell'est asiatico. Non è ancor chiaro quali siano le aziende coinvolte, ma si tratterebbe per lo più di produttori di Cina, Taiwan, Corea del Sud e Singapore (dov'è nato Devine). Nei suoi viaggi di lavoro, Devine si dava da fare anche per conto proprio, intascando mazzette in cambio di informazioni riservate Apple che avrebbero avvantaggiato le suddette aziende in fase di negoziazione dei preventivi e dei contratti di fornitura con Apple.
E-mail del reato - Paul Devine lavorara per Apple dal luglio del 2005 e l'azienda di Cupertino non si era mai accorta di nulla finchè non si è imbattura nella frode per puro caso. Devine, infatti, usava i servizi di Hotmail e Gmail per inviare e-mail dal portatile aziendale. Un corportamento che ha insospettito l'azienda che ha aperto un'indagine interna scoprendo i “messaggi” del reato. Il manager, tra l'altro, per sviare i sospetti, aveva aperto conti correnti bancari in vari paesi asiatici intestandoli alla moglie, mentre altri pagamenti avvenivano sul conto di una società esterna - la CPK Engineering - indicando come causali diciture “campioni” o similari che poi venivano girati allo stesso Paul Shin Devine. Uno fuga di notizie che gli è fruttata oltre un milione di dollari.