Uno studio sulla gola dei “cugini” dei nostri antenati ha permesso di ricostruirne il suono della voce. Scoprendo che l’articolazione delle vocali era basilarmente diversa.
(Andrea Porta, 17 aprile 2008)
Quando a scuola vi descrivevano l’uomo di Neanderthal - che sul libro di scienze era un brutto ceffo poco aggraziato - vi siete mai chiesti che voce dovesse avere? La curiosità infantile è stata finalmente soddisfatta da Robert McCarthy, un antropologo della Florida Atlantic University (Usa).
Gli uomini di Neanderthal sono spariti 30 mila anni fa dopo aver convissuto per qualche tempo con l'Homo sapiens. Non sono i nostri progenitori, come ritenuto un tempo, ma conservano il fascino di un parente lontano, scomparso nella notte dei tempi.