Scienze

Il misterioso strato D" della Terra che separa il nucleo dal mantello

Una nuova teorie spiegano l'origine e la composizione dello strato D" della Terra, un misterioso componente che separa il nucleo dal mantello.

Che il nucleo terrestre nasconda misteri non è una novità, come testimonia la recente scoperta del rallentamento della sua rotazione interna rispetto al mantello, un fenomeno ciclico che potrebbe influenzare la durata dei nostri giorni, anche se in modo impercettibile.

Inaccessibile. Ma nel cuore della Terra, a circa 3.000 chilometri di profondità, si cela anche un enigma geologico noto come "strato D"". Questa zona, inaccessibile all'uomo, funge da confine tra il nucleo esterno liquido e il mantello solido, ma la sua forma è tutt'altro che uniforme. Lo spessore dello strado D" varia in modo sorprendente, presentando regioni in cui è addirittura assente. Questa eterogeneità ha a lungo affascinato i geofisici, che si interrogano sulla sua origine.

Un recente studio condotto da Qingyang Hu del Centro per la ricerca avanzata sulla Scienza e la Tecnologia ad alta pressione e da Jie Deng dell'Università di Princeton offre una nuova prospettiva.

L'impatto misterioso. L'ipotesi dei ricercatori parte da un evento catastrofico avvenuto miliardi di anni fa: l'impatto gigante, in cui un oggetto delle dimensioni di Marte si schiantò sulla proto-Terra, generando un oceano di magma che avvolgeva l'intero pianeta.

La teoria suggerisce che lo strato D" potrebbe essere un residuo di quell'antico oceano di magma. In particolare, l'acqua presente in questo oceano avrebbe reagito con i minerali, portando alla formazione di uno strato ricco di ferro chiamato perossido di ferro-magnesio.

Questo perossido, depositandosi al confine tra mantello e nucleo, avrebbe creato le irregolarità osservate nello strato D". La sua presenza impedisce al mantello di formare uno strato omogeneo, dando origine a vere e proprie "catene montuose e vallate" al confine con il nucleo esterno.

E adesso? «I nostri risultati suggeriscono che il perossido ricco di ferro abbia svolto un ruolo cruciale nel modellare le strutture eterogenee dello strato D"», afferma Qingyang Hu. «La sua presenza crea una forte variazione di densità che diminuisce dove lo strato D" è meno spesso».

Questa ricerca apre nuove strade per comprendere la formazione e la composizione dello strato D", offrendo preziosi indizi sulla storia geologica del nostro pianeta e sull'impatto di eventi catastrofici sulla sua evoluzione.

23 giugno 2024 Luigi Bignami
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us