Il peggior nemico di Steve Jobs è una giovane studentessa di giornalismo dell'Università di Long Island, che il 16 settembre ha iniziato una guerra a suon di e-mail con il guru di Apple. Oltre alla solidarietà via Web, ha ricevuto anche un premio da Microsoft, che l'ha invitata alla premiere di Windows Phone 7.
“La giovane studiosa di giornalismo viene chiamata da Microsoft”
È gradita una risposta - In Italia è cosa nota: chi si professa seguace delle nuove tecnologie può non ritenere degna di risposta anche una semplice e-mail. La netiquette diventa infatti un mero ricordo del passato e tale tendenza è in atto anche nella patria del Web, gli USA. Ma Steve Jobs ama rispondere, talune volte, alle mail degli utenti che gli arrivano al suo personale indirizzo di posta elettronica: sjobs@apple.com. Sul Web c'è persino un sito che colleziona le migliori lettere digitali di Steve Jobs.
L'antefatto - Lo scorso 16 settembre la giovane studentessa di giornalismo Chelsea Kate Isaacs, ha preso il suo blackberry e ha scritto a Jobs, lamentandosi del fatto che, dopo ripetute e-mail e svariate telefonate, non riusciva a contattare le pubbliche relazioni di Apple. Le domande rivolte alla Mela erano per un suo compito in classe focalizzato sull'utilizzo dei dispositivi con la Mela e i programmi relativi agli studenti universitari. Steve Jobs, che è noto per non essere proprio il più simpatico del pianeta, le ha risposto a tono duro, dicendole che aiutarla a prendere un bel voto non è tra gli obiettivi primari di Apple. La giovane si è dunque arrabbiata e ha risposto al burbero Steve come merita, intrecciando una comunicazione via mail che si è davvero accesa. Delusa dal comportamento di Jobs e archiviata la sua stima per Apple, la povera studentessa ha infine ricavato dal guru tecnologico solo un secco: “per favore, lasciaci in pace”.
Eroina del web - La notizia dell'intreccio epistolare ha fatto il giro della Rete ed è arrivata anche sui media cartacei e televisivi d'oltreoceano. La storia della studentessa di giornalismo ha suscitato clamore, nonché genuine simpatie per la giovane Chelsea che ha infine preso un voto alto nel compito che le era stato assegnato. Chelsea non ha nascosto che si è stupita del comportamento di Steve Jobs, che ha cancellato la stima che la giovane 22enne aveva fino a quel momento riposto nel patron di Apple e nella sua azienda.
Piace a Microsoft - Tanta ostinazione e tanto clamore pare comunque aver giovato alla studentessa di giornalismo, dato che è stata scelta tra gli otto studenti che hanno vinto un invito da parte di Microsoft per il lancio americano del nuovo Windows Phone 7, a New York.
Le malelingue si sono subito affrettate a dire che Microsoft l'ha scelta in quanto consumatore Apple pentita, anche se l'azienda ha subito smentito: la giovane Chelsea ha partecipato e vinto un contest, che consisteva in una composizione di 140 caratteri. In conclusione Apple ha tradito un suo consumatore e forse Microsoft ne ha guadagnato uno nuovo, ma è certo che la pubblicità prodotta da questo singolo caso arriva ben oltre il semplice scambio di e-mail tra il gigante e la studentessa.