Solitamente il NOIRLab, National Optical-Infrared Astronomy Research Laboratory, della National Science Foundation, ci lascia stupefatti con bellissime immagini del cosmo (una delle occasioni più recenti fu quando diffuse questa immagine spettacolare della Nebulosa della Carena), ma stavolta ci sorprende con uno scatto molto terrestre. Si tratta di una foto scattata vicino a uno dei suoi osservatori (il Gemini North, a Mauna Kea, nelle isole Hawaii). A renderla davvero speciale è la presenza contemporanea di ben due rari fenomeni legati ai fulmini: sprite rossi e getti blu (sulla destra), come si vede nel dettaglio nella foto in alto e qui sotto, invece, nella foto originale.
Parliamo di fenomeni sulla cui natura gli scienziati hanno ancora qualche dubbio da sciogliere: gli sprite rossi sono massicce scariche elettriche che si producono, in presenza di una particolare (e non ancora del tutto nota) combinazione di condizioni, sopra le nuvole temporalesche. Quel che è certo è che, affinché avvenga, deve esserci un temporale, ma è probabile che siano necessarie anche delle irregolarità del plasma nella ionosfera (regione dell'atmosfera a circa 50 km dalla superficie terrestre, ricca di particelle elettricamente cariche).
perché blu. I getti blu sono più simili ai normali fulmini, ma più veloci, e anziché puntare verso terra, vanno dalla parte superiore delle nuvole verso le zone più alte dell'atmosfera. Gli scienziati ipotizzano che il colore blu dipenda dalla ionizzazione dell'azoto nell'atmosfera, che produce un'emissione di raggi ultravioletti.
Proprio perché questi fenomeni avvengono sopra le nuvole, il punto di vista ideale per coglierli è la Stazione Spaziale Internazionale: uno strumento usato per lo studio delle tempeste, l'Atmosphere-Space Interactions Monitor (ASIM), ha documentato più volte questi eventi.
Una rarità. È molto difficile riuscire a cogliere questi fenomeni con una fotocamera, ancora di più da questa prospettiva unica - e catturarne due nello stesso scatto è davvero una rarità. La foto è stata scattata il 24 luglio 2017, ma è stata diffusa solo recentemente.