Nella scienza medica la robotica è un grande aiuto e negli ultimi anni diverse soluzioni in materia hanno fatto passi da gigante. Come Sofie: il nuovo chirurgo robot che aiuta il medico a “sentire” l’intervento.
“Un prototipo di braccio robotico per operazioni meno invasive in futuro”
Più preciso e meno invasivo – Le operazioni supportate da strumenti robotici sono meno invasive per il paziente e, grazie alle moderne telecamere e ai bisturi elettronici, aiutano anche il medico ad essere molto preciso nei suoi interventi. Però annullano quelle sensazioni fisiche e manuali che i chirurghi maturano con anni di esperienza, ma ora un nuovo robot promette di riportare un po’ di tocco umano nelle sale operatorie.
Il feedback da gamepad – Sofie, questo il nome del nuovo chirurgo robot, è infatti in grado di inviare un feedback tattile al medico che sta operando. Il robot si comanda col classico joystick, ma con una funzione in più: aggiunge la resistenza ai comandi manuali, così da informare il medico su quanta pressione sta applicando sui tessuti in quel momento. Un po’ come avviene nei videogame, il feedback che il robot invia ai comandi manuali indica ciò che il braccio meccanizzato sta sentendo. Inoltre è più compatto di molti robot costruiti in epoche precedenti e i suoi creatori, concluse le fasi di test, pensano di metterlo in produzione: dovrebbe arrivare nelle sale operatorie entro i prossimi 5 anni.