Lo rivela una ricerca condotta da “Can Do Better”, un sito di dating americano. Ma solo se servisse per fare carriera: Kim Kardashian insegna…
“Il 64% delle donne intervistate girerebbe un filmino a luci rosse per fare carriera”
Arma sexy - È vero, le 2.800 allegre donzelle del sondaggio di “Can Do Better” non sono rappresentative dell'intera popolazione femminile, ma testimoniano che sono sicuramente interessate alla carriera… a volte costi quel che costi. Quindi ben venga anche un filmino sexy se serve per ottenere una spinta sul lavoro. Il 64% di quelle che “lo fanno meglio” lo ritiene un'arma valida.
I precedenti - La storia insegna: un filmato piccante pubblicato on-line può trasformare una semplice vip in una "star" planetaria. Dalla capostipite Pamela Andersson che nel lontano 1998 fu vista da milioni di persone in intimità con l'allora marito Tommy Lee, all'ereditiera Paris Hilton che al video hard deve la sua popolarità fuori dagli Usa. Più recenti sono le "imprese" di Kim Kardashian e Heidi Montag (ex-starletta del Grande Fratello Usa). Insomma, le celebrità fanno a gara per rinverdire l'interesse del pubblico con un bel sex tape!
Spregiudicate! - A quanto pare, però, un sexy tape, non è la sola freccia all'arco del gentil sesso che frequenta il sito di appuntamenti a stelle e strisce. Il 45% dichiara che andrebbe a letto con un professore per superare un esame all'università e che il 36% ricatterebbe pure un collega o il capo per fare carriera. Maschietto avvisato, mezzo salvato…
Sesso e hi-tech vanno a braccetto? La diffusione del 3d ha puntualmente visto nascere il primo film hard a tre dimensioni, ma c'è anche chi usa il potere della tecnologia e dei social network per far crescere una piantina, che riceverà acqua solo se, avrà tanti amici su Facebook.