All’università si imparano molte cose e si conoscono tante persone. Con il passare del tempo i ricordi svaniscono così, una studentessa fresca di laurea, per non rischiare blackout mnemonici di quel periodo, ha deciso di mettere nero su bianco le sue esercitazioni non propriamente accademiche. E il resoconto delle sue avventure sessuali finisce online.
“La nostra studentessa maledice il giorno in cui ha deciso di condividere il suo sapere con le amiche!”
Lezioni di anatomia – Il documento dal titolo “An education beyond the classroom: excelling in the realm of horizontal academics” – che suona un po’ come “La formazione fuori dall’aula: eccellere nel regno accademico dell’orizzontale” - doveva restare riservato. La nostra studentessa della Duke University, però, non resiste alla tentazione e a maggio spedisce la sua “tesi” a qualche amica per condividere con loro la “saggezza” acquisita in anni di pratica universitaria.
Dimensioni & citazioni– Una pessima mossa: il documento si è diffuso in rete peggio di un virus. Le sue avventure al college sono adesso di pubblico dominio così come la dimensione degli attributi e le frasi più colorite scambiate con i suoi tanti partner. La studentessa ha chiuso in fretta e furia tutti i sui account sui social e maledice il giorno in cui ha generosamente deciso di spedire quella dettagliata presentazione in PowerPoint, ricca di foto e descrizioni esplicite, alle sue EX amiche. Non aveva tutti i torti Eric Schmidt, boss di Google, quando mette in guardia i giovani sull'uso delle reti sociali.